giovedì 22 dicembre 2016

ROMAGGIO - Giovanni Grieco



Giovanni Grieco
ROMAGGIO
L’intenzione dell’Autore, come egli stesso scrive, è quella di creare una fusione tra due generi letterari: saggio e romanzo. Ma il romanzo prevale sul saggio e ci troviamo così dinanzi ad un’opera sicuramente rilevante e ben strutturata, un romanzo filosofico, un genere letterario prescelto da autori del calibro di Voltaire, Sartre, Proust, Camus e più recentemente da Jostein Gaarder.

Edizioni Kairos 2016
Collana SHERAZADE - Euro 15,00

lunedì 12 dicembre 2016

FACILE FACILE - Colomba Rosaria Andolfi





Colomba Rosaria Andolfi
FACILE FACILE 
Impariamo la lingua napoletana - Grammatica
Questa mia grammatica della lingua napoletana vuole essere un ulteriore omaggio a Napoli, una città meravigliosa, ma ingrata, da sempre, proprio con chi le offre il cuore. Il grande Eduardo soleva dire “fuitevenne!”, esortando gli artisti partenopei a trasferirsi altrove, perché il loro talento venisse riconosciuto.
Grazie alla sua bellezza, ma, soprattutto grazie ai suoi grandi artisti, questa città si è conquistata una fama mondiale.
Adesso, però, che la canzone napoletana vive soltanto di ricordi, adesso che il teatro napoletano sta languendo, la lingua napoletana rischia di finire completamente dimenticata dalle nuove generazioni e già il suo lessico va sempre più impoverendosi.
Di qui l’idea di scrivere un manuale originale di facile consultazione, semplice, pratico e completo per chi volesse approfondire la conoscenza della lingua napoletana, per chi volesse impararla del tutto, per chi - emigrato altrove – non volesse dimenticarla. In appendice, tanto per gradire, “Un pizzico di poesie”, sempre mie, tutte in napoletano.

Colomba Rosaria Andolfi

venerdì 2 dicembre 2016

LA SERVA DEL PRINCIPE - Manlio Santanelli


Manlio Santanelli
LA SERVA DEL PRINCIPE
Ai classici è buona norma accostarsi in punta di piedi e dichiararsi a loro disposizione con la delicatezza di chi si prende cura di una pianta delicata quanto rara. Tale codice di buone maniere vale ancora di più nel caso di un’opera classica che da sempre è campo di battaglia sul quale si scontrano i suoi più agguerriti e competenti esegeti.
Ma va considerato che il Teatro ha le sue esigenze, le sue ragioni da anteporre, i suoi diritti da rivendicare; e quando un drammaturgo salta in groppa ad un classico ne deve tenere ben salde le briglie finché non lo ha condotto alla meta che si è prefisso, vale a dire lo spettacolo. Più o meno questo è stato il ‘modus operandi’ adottato dall’autore del testo La serva del Principe, un testo che non intende nascondere le libertà adottate nei riguardi degli aspetti più strettamente filologici dell’opera di Machiavelli, ma ha dalla sua la considerazione che, una volta posti di fronte ad un’opera da cui trarre uno spettacolo, quando non si possono rispettare e la lettera e lo spirito, è più opportuno scegliere di privilegiare quest’ultimo. Ne consegue che La serva del Principe procede sulla corda tesa dell’attendibilità al modello sul quale si basa e delle esigenze del pubblico che

pretende uno spettacolo.

Edizioni Kairos 2016 - Euro 15,00
Collana SERIE ORO - TEATRO

Kairós Edizioni Shop (kairosedizionishop.it)

LACARMEN - Enzo Moscato



Enzo Moscato
LACARMEN
Opera scritta per lo spettacolo “Carmen” di Mario Martone
Prefazione di Mario Martone

Non so perché, a scriverla, Lacarmèn, mi sia venuta fuori una storia così: torbida e fluttuante.
Eh, sì, proprio fluttuante: tra verità e menzogna, stereotipi e guizzi di autenticità, passato remoto e passato prossimo, presente e senz’altro poco rassicurante futuro.
Una vicenda, poi, piena zeppa non tanto di cose o fatti realmente concreti, a guardar bene, ma piuttosto di ricordi - veri e finti - di deliri, visioni, allucinazioni, apparizioni di fantasmi, di oniriche creature.
Una storia, soprattutto, che prende a prestito un classico della letteratura e della musica: cioè il doppio capolavoro di Merimée/Bizet, Carmen.Prestito, che diventa pretesto, per buttar giù un ‘sommario di decomposizione’, avente per argomento il cosmo-Napoli. Dunque, ecco per me la causa, la motivazione a monte, il senso-spinta per scrivere Lacarmèn: la sua lingua, la lingua di Napoli e quella del mio testo; ma credo il ‘distinguo’ sia artificioso, dal momento che io-Napoli-scrittura siamo la stessa cosa, e lo dico senz’alcuna vanagloria o prurito auto-referenziale non alieno da folclore!
“Chesta lengua di pietre cadute e mare, che nessuno può toccare, né dissolvere, annullare.
Pena, folgorazione immantinente ‘e chi ne avesse mai a toccarla l’ardimento!
Lengua, che io, straniero, forestiero, per opera ‘e magia, o de pietà/grandezza ‘e Dio, senza volerlo, per istinto e per ragione, parlandola, cantandola – ‘a sentite? – ho fatto mia!”
Enzo Moscato
Stralcio dalla prefazione
Quando ho pensato di dare vita con l'Orchestra di Piazza Vittorio a una Carmen napoletana,  secondo i modelli del teatro musicale popolare  che vanno da Raffaele Viviani alla sceneggiata, mi è apparso subito chiaro che si trattava di una felice occasione per tornare a lavorare con Enzo Moscato. Chi, se non lui, poteva scrivere il testo di uno spettacolo del genere? Gli chiedevo un copione in cui ci fossero dialoghi e personaggi ispirati alla tradizione, ma guardando alla novella di Mérimée oltre che all'opera di Bizet. Quel che mi ha sempre affascinato della novella è il fatto che la vicenda è tutta evocata: Mérimée immagina che Don Josè gliela racconti in prigione, la sera prima di morire impiccato. Enzo, accettando l'invito, ha colto al volo questo rapporto tra passato e presente e ha scritto un testo bellissimo e vastissimo, che ha intitolato Lacarmèn, in cui i tempi passati e presenti sono quelli della Napoli del dopoguerra (un tema assai caro a Moscato negli ultimi anni) e quelli del dopoterremoto degli anni '80.


Mario Martone
Edizioni Kairos 2016 - Euro 20,00
Collana SerieORO - Teatro 

CUCOZZE E CARACAZZE - Luciano Galassi



Luciano Galassi
CUCOZZE E CARACAZZE
Una selezione di filastrocche napoletane
Comunemente la filastrocca è considerata una poesia per bambini giocata sull’assonanza, sulle rime e sul ritmo, dove il nesso logico spesso è assente.
Tuttavia esistono anche filastrocche destinate agli adulti ed è a tale genere di componimento che questo volume dedica un excursus critico molto ampio al fine di approfondire e svelare l’humus nel quale esso affonda le proprie radici: elementi storici, spunti favolistici, giochi di bambini, sentimenti religiosi, superstizioni radicate, personaggi proverbiali, temi dell’immaginario collettivo. 
Ogni parola delle filastrocche – anche se scelta a caso oppure usata con voluta e giocosa arbitrarietà – è pur sempre una scaglia, un indizio, un riflesso di fatti, vicende, avvenimenti, cronache, credenze e realtà specifiche, da cercare, ritrovare, comprendere e custodire.

Edizioni Kairos 2016
Collana: All'ombra del vulcano - Euro 15,00

LA SCUOLA DI OLIMPIA - Roberto Musella

La Scuola di Olimpia
Una "Commedia Divina" per rivivere il mistero della vita
L’origine della Terra e della vita su di essa. Un argomento affascinante ma anche delicato, spesso di difficile approccio e comprensione. Non per Roberto Musella, che ci proietta in un’immaginifica “Scuola di Olimpia” per apprendisti spiriti guida, i cui docenti non sono nientedimeno che gli Dei della mitologia greca. E diventiamo anche noi allievi, stupiti e curiosi ad assistere a lezioni ed esperimenti dal vivo che, tra mitologia e nozioni scientifiche, disvelano i segreti dell’Universo. 
O, almeno, ci provano!


Edizioni Kairos 2016
Collana VARIAZIONI - Euro 15,00

BAGLIORI - Melania Scarpa



Melania Scarpa
BAGLIORI
Rotta ogni esitazione, incertezza, discrezione, Melania scioglie le vele a un flusso inarrestabile della parola poetica, a una trascrizione e rappresentazione del vissuto, di stati d’animo, di immaginario, cui il passaggio dall’adolescenza alla giovinezza apre nuovi confini e imprime magmaticità e forza prorompente.


Sebastiano Martelli








Edizioni Kairos 2016
Collana LE PAROLE DELLA SYBILLA - Euro 12,00

#SINCRODESTINO - Domenico Brigante



Domenico Brigante
#SINCRODESTINO
Avventura fuori dalla rete
Un ragazzo alla soglia dei trent’anni si trova intrappolato in una storia d’amore senza prospettive che non gli consente di vivere appieno le esperienze e le emozioni della sua splendida età. Alla ricerca di novità e spunti di riflessione che lo aiutino a superare l’impasse d’amore che paralizza la sua vita, legge in rete una citazione che cambia il suo modo di affrontare il quotidiano. Da quel momento, decide di vivere ogni giorno dando maggiore valore a tutto ciò che accade e, seguendo gli eventi sincronistici che riesce a cogliere nel mondo reale e in quello social, si troverà catapultato in un avventuroso viaggio in Sud America che cambierà per sempre la sua vita. Durante questa avventura incontrerà “per caso” numerose persone che lo guideranno lungo un cammino inaspettato alla ricerca di un importante documento scritto dal nonno molti anni prima e scoprirà l’amore e l’”illuminazione” all’interno di una comunità di eruditi nel cuore dell’Amazzonia. Nel contempo, la ricerca del manoscritto segreto lo condurrà a compiere un’inaspettata scoperta, che cambierà per sempre il suo futuro e forse anche quello del mondo.

Edizioni Kairos 2016
collana SHERAZADE - Euro 12,00