ANNIBALE RUCCELLO - Andrea Jelardi
Andrea Jelardi
ANNIBALE RUCCELLO
Una vita troppo breve Una vita per il teatro
In maniera organica, tra storie già note o ancora inedite, il libro rievoca Annibale Ruccello attraverso la sua vita brevissima e le tappe della sua carriera di autore, attore, regista e antropologo, svoltasi in poco più di un decennio ma in un periodo storicamente e culturalmente critico – a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta – quando tuttavia a Napoli prese forma una nuova drammaturgia e iniziò un’ulteriore “rinascita napoletana”.
La sua biografia si intreccia con l’analisi dettagliata delle non poche opere poi diventate veri e propri capisaldi del teatro contemporaneo, nonché con le testimonianze dei primi critici che ne apprezzarono il talento e i meriti, in gran parte, però, riconosciutogli solo postumi e nell’arco dei trent’anni ormai trascorsi dalla scomparsa. Un anniversario importante che riporta ancora una volta Annibale sul palcoscenico, vivo e presente esattamente come allora, indimenticabile e immortale nel suo straordinario lavoro, nei suoi testi sempre attuali e nel ricordo di amici e colleghi che gli furono accanto nella straordinaria avventura finita troppo presto.
Annibale Ruccello nacque a Castellammare di Stabia (Napoli) nel 1956, scrisse la sua prima commedia appena diciassettenne, rivelandosi uno dei più attivi e rilevanti innovatori del teatro partenopeo dove – nei controversi anni Settanta e Ottanta – traspose sulla scena i frutti dei suoi studi universitari di antropologia perfezionati alla scuola di Roberto De Simone. Calcò il palcoscenico come autore, attore e regista, nonché come fondatore e animatore di gruppi teatrali (I dodici pozzi e Il Carro). Fu ideatore di una nuova drammaturgia dove la psicologia dei personaggi frustrati e “degradati” – soprattutto donne – si scontra con i mutamenti della società, della famiglia, della morale e della lingua. Annibale morì a soli trent’anni nel 1986 lasciando opere di una lunga vita, tra cui: Le cinque rose di Jennifer, Weekend, Notturno di donna con ospiti, Ferdinando, Mamma-Piccole tragedie minimali e Anna Cappelli.
Vincitore di tre premi Idi e già noto al pubblico, venne tuttavia pienamente riscoperto e apprezzato solo dopo la prematura scomparsa per divenire uno degli autori italiani più rappresentati della sua generazione.
Edizioni Kairos 2016 - euro 18,00